L’ipoacusia ha da sempre rappresentato un grave disagio sociale; vari fattori infatti, hanno influito a non affrontare con lo spirito giusto questo problema. Ma il disagio ha due origini: l’aspetto estetico e l’elevato costo della protesi acustica, insieme alla sua poca diffusione rispetto ai soggetti he ne avrebbero necessità. L’aspetto estetico è stato oggi superato grazie alla miniaturizzazione dei circuiti digitali. E grazie al massiccio intervento del Servizio Sanitario Nazionale attraverso il rilascio di un contributo economico si è concretizzato un recupero del numero di protesizzati, soprattutto nel meridione, negli ultimi anni. Ciò però si è scontrato con la scarsa qualità delle protesi erogate, soprattutto dal punto di vista tecnologico, innescando il meccanismo dei ‘cassettisti’ ovvero prendo la protesi gratuitamente attraverso la pratica Asl e la metto nel cassetto.
Molto importante ai fini della consulenza audioprotesica è il ruolo dell’accompagnatore, in genere un familiare o un amico che, in alcuni casi, sono determinanti. Il paziente spesso è stimolato da terze persone che hanno a cuore la problematica e le conseguenze che essa può comportare, in altri casi però la presenza esterna, magari saltuaria e non interessata, può diventare una vera e propria influenza negativa ai fini delle scelte dell’utilizzatore.
La figura dell’audioprotesista si è notevolmente evoluta professionalmente nel tempo, tecnicamente, tecnologicamente e soprattutto psicologicamente.
Si è passati così dall’agente “venditore di protesi” all’odierno consulente audioprotesico (dott. In audioprotesi) che, grazie alla tecnologia digitale ed alla sua preparazione in costante aggiornamento, è pronto ad offrire ad ogni paziente una soluzione personalizzata, ma anche a capire come rendergli più facile l’accettazione del presidio acustico. Oggi ancor di più l’audioprotesista è investito di una grande responsabilità verso il paziente; la sua è da considerarsi una vera e propria missione sociale: l’apporto psicologico diventa parte integrante della sua professionalità e questo lo rende quasi sempre un amico di famiglia, con pieno appagamento del suo lavoro.
Dott. Francesco D’Ambrosio, Tecnico Audioprotesista- Biofonic Caserta srl